V edizione della FESTA DEL PANE

Carissimi per la Quinta volta il nostro Paese è tornato a risplendere di gioia e di Festa, grati a S. Pasquale che nel Pane quotidiano ci invita ogni anno a ricordarci del Pane dell’Eucarestia che ci trasforma in Cristo Gesù. Ero un po’ preoccupato non soltanto per il grande lavoro che per un paesino di 139 abitanti diventa difficile realizzare ma anche perché dalla Festa dei Santi Marco e Pasquale del 2009 mi giunge sempre un’accusa di aver diviso il Paese, realtà che però sono felice di non riscontrare e che rivela di fatto come la zizzania viene seminata sempre nel buon grano fatto di grande generosità, di una partecipazione globale del Paese. Solo sulle punte delle dita della mano si possono contare quanti sono rimasti indifferenti. In tutti i Quartieri, come ha riferito una donna, si vedeva il fumo dei forni salire dalle ciminiere, ben 14 Forni, record della V Edizione, senza parlare delle Offerte ricevute, la generosità dei beni e la grande gioia e Comunione vissuta nella Piazza. Mi sono commosso nel visitare i forni e trovare non solo il calore del buon Pane ma anche il calore di tanto affetto, e soprattutto commosso per quei numerosi Canestri che hanno sfilato la sera nella nostra Piazza. Lasciatemolo dire, a dispetto di quanti solo a parole affermano di essere uniti per il bene del paese e che ci guardano come minacciatori di quella unità, che non con le parole ma con una giornata ricca di amicizia e di tanta fraternità ci siamo sentiti uniti . 

Come vi ricordo sempre: 

Andiamo avanti, senza scoraggiarci mai!!!

Desidero presentarvi il Bilancio: è lo stile di una Famiglia che con trasparenza e gratitudine alla Provvidenza, che sempre ci aiuta, condivide insieme non solo il lavoro ma anche i buoni frutti che nascono soprattutto dal vostro impegno.

L’Onnipotente Dio insieme a S. Pasquale Baylon e Maria Vergine vi benedica tutti.