Inaugurazione Anno Scolastico a S. Basilio

Un grande evento per la nostra Parrocchia grata alla Scuola di questo Comune che, trovandosi a S. Basilio per un breve periodo ci abbia scelti per inaugurare questo nuovo anno, siamo grati al Sindaco Gino Bertolami, al Dirigente Scolastico la Prof.ssa Francesca Canale. Per noi, parte di quelle periferie esistenziali che indica spesso Papa Francesco, è stato un momento prezioso che ci ha permesso di far emergere il nostro Cuore per abbracciare i ragazzie e i bambini con lo stesso abbraccio di Gesù, ci ha dato la Gioia di Proclamare, nella Festa della Basilica di S. Giovanni in Laterano, che ogni cuore è il Tempio dove Dio ha scelto di abitare, ma dobbiamo far si che la scuola ci aiuti ha fare di noi delle pietre forti capaci di costruire un edificio solito: che serve la sapienza se ci manca una spina dorsale capace di sfidare le prove difficili della vita.

Regalando una squadretta a tutti vogliamo augurare alla nostra Scuola che imparino sempre più a misurare non soltanto i voti di una grande cultura ma anche la grande capacità che sa realizzare un grande cuore che rende pieno di senso ogni sapienza.

Grazie Gesù che oggi  in questa inaugurazione dell’anno scolastico
ci insegni che a te non piacciono quelli che pagano tangenti
per tenerti buono in questa vita
ed ottenere favori e consensi, ed in futuro il paradiso.
Tu ami gli uomini veri, liberi, limpidi
che non si prestano ad alcun gioco d’interesse!
Tu non sei un faraone che opprime.
Non sei un violento carnefice. Non sei un giudice spietato.
Tu sei Amore-dono. Gratuito che non si compra.
Così vuoi che diventi l’umanità, così vuoi che diventi il nostro cuore,
cosi vuoi che diventi la nostra scuola,
perché, solo così tu farai di noi parte di quel tuo Nuovo Tempio
che tu in tre giorni hai edificato,
e che è la tua Presenza Risorta e viva in mezzo a noi.
Lode e Gloria a Te Signore Gesù!!!

1)    O Padre ti rivolgiamo la nostra preghiera all’inizio di questo nuovo anno scolastico insegna a noi studenti a crescere insieme a scuola, questa nostra esperienza diventi un’occasione preziosa per condividere l’affascinante cammino di scoperta di una nuova conoscenza di sè, degli altri, del mondo affinché non solo la nostra mente cresca ma anche il cuore e la nostra maturità a superare le tante difficile sfide che ci offre la storia in cui viviamo. Signore noi ti preghiamo.
2)    Padre dona a tutti gli insegnanti, a quanti ci aiutano nella scuola a trasformare questo ambiente da semplice luogo di lavoro in un momento di profonda esperienza umana nella faticosa ma arricchente sfida dell’educazione, specialmente a quanti ci governano affinchè guardino la scuola come un luogo di formazione umana per costruire una società migliore. Signore noi ti preghiamo.
3)    Ti preghiamo o Padre aiuta i nostri genitori, le nostre famiglie e tutta la nostra comunità parrocchiale ad aiutarci ad uscire dalle nostre tante incertezze e ad aprire il nostro cuore, per accogliere la vera novità cristiana, quella di mettere al centro la dignità di ogni uomo, chiunque essa sia, specialmente gli indifesi, gli emarginati, i poveri, gli ammalati e tutti coloro che per svariati motivi il mondo giudica diversi, imparando da Gesù dal suo straordinario esempio così vivo e vicino nella Testimonianza di Papa Francesco. Signore noi ti preghiamo.
4)    In questo anno accoglieremo il dono di grazia straordinario del Grande Giubileo della Misericordia che inizierà l’8 Dicembre giorno dell’Immacolata, chiediamo a Maria che il volto misericordioso del Padre ci aiuti a maturare quella misericordia spesso soffocata da un clima di violenze, affinche tanti nostri compagni vittime di famiglie separate, vittime di tante ingiustizie sociali, segnati da una difficile vita, non trovino in noi un giudizio di condanna, ma una mano che li aiuti a rinascere e a riconquistare la gioia di vivere. Signore noi ti preghiamo.
5)    La crisi più grande del nostro tempo non è la mancanza di lavoro o di denaro, ma la nostra unicità e creatività venduta ad una globalizzazione potente che, uccidendo la nostra identità, ci trasforma in un prodotto commerciale di profitto e consumo, imponendoci mode, costumi e strumenti multimediali di massa. Ti preghiamo per tutti noi presenti a questa celebrazione, perché impariamo a non arrenderci di fronte alle difficoltà del nostro tempo che paiono insormontabili, ma sappiamo accogliere da Dio la forza per affrontare con generosità e tenacia le sfide che la vita ci riserva. Signore noi ti preghiamo.