Festa di S. Ugo Abate 2015
Insieme ad un grande per camminare tra i primi
Insieme ad un Grande
per camminare tra i Primi
Ecco allora che la Festa di Badiavecchia, al di là dei suoni tradizionali della nostra terra e della Festa della Nocciola, ci introduce all’incontro con la vera Grandezza: “Queste cose, che per me erano guadagni, io le ho considerate una perdita a motivo di Cristo. Anzi, ritengo che tutto sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore. Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura, per guadagnare Cristo” (Fil 3,8). …e ci immerge tra i Primi come S. Ugo, non rimanendo fregati da un mondo che ci promette la meta lasciandoci al fondo di un lamentio che rivela i nostri continui fallimenti, le nostre incallite frustrazioni che ci regrediscono ogni giorno. Purtroppo nel mondo sta accadendo un grande dilemma, siamo pieni di cultura, noi siciliani possediamo una nobile scaltrezza spesso sbandierata con abile astuzia, eppure rimaniamo fregati, così bene, che spesso tante bandiere cadono nella banalità di aste poste in progetti impastati di sola sabbia e l’ignoranza si innalza all’estremo verso vette senza ali sospese nell’aria! Lo affermo ancora insistente, e in questa grande Festa con questo grande Uomo Ugo: “non lasciatevi fregare da quanti vi propongono camuffate grandezze, da quanti offrono primi posti senza mappa, il marchio originale, autentico, con la garanzia a vita lo possiede solo Gesù, il marchio è la Croce, la Garanzia è la sua vittoria sulla morte, poichè è Risorto e vive in mezzo a noi, Ugo ne è testimone e non è il solo, Papa Francesco ci sta donando una straordinaria Testimonianza, e la lista potrebbe essere lunga, ci potresti essere anche tu. Che grande pena trovarsi al capolinea della nostra esistenza e trovarsi fuori dal vagone dei Grandi al Primo posto di un’avventura di vita che ne la vecchiaia e ne la morte è capace di distruggere, che grande pena è guardare indietro e accorgersi che mentre vantavamo la nostra suprema libertà qualcuno senza accorgerci ha spostato i binari del treno facendoci ritrovre alla parte opposta, nel precipizio di un burrone senza uscita, ascolta cosa dice Gesù: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?". Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio" (Lc12, 20).
ringraziamenti
UN GRAZIE, INSIEME A LORO, LO RIVOLGIAMO A TUTTI COLORO CHE CI HANNO SOSTENUTO, DA S. MARCO, S. BASILIO, FANTINA, FONDACHELLI, NOVARA, LI RINGRAZIAMO PER TANTO AMORE RICEVUTO.
La mia gratitudine Guarda anche tutto il mese di S. Ugo, per me in parte vissuto a Lourdes dove ho posto questa mia bella Comunità ai piedi della Madonnina, un Grazie per le belle esperienze che abbiamo vissuto dagli Esercizi Spirituali, al Cammino di Fede, al Pellegrinaggio alla Cappella di S. Ugo e quello della Comunità di S. Basilio, al dono della Presenza di P. Aphrodisis, e di P. Carmelo con la sua Comunità, alla bella e ormai tradizionale giornata dei nostri Bambini e Ragazzi. Momenti preziosi che hanno reso la nostra Festa una straordinaria tappa di fine anno che si prepara ai nuovi orizzonti dell’Anno della misericordia, voluta da Papa Francesco, e che con entusiasmo siamo pronti a percorrere. Grazie al nostro Santo che dopo tanti secoli ci benedice ancora con la sua Presenza, con queste straordinarie esperienze, e con Lui lodiamo Gesù che ha nascosto queste cose ai potenti, ai superbi, a quelli che il mondo definisce grandi, e le ha rivelate agli umili ai servi come Maria: insieme a Lei, la nostra Anima Magnifica il Signore poiché ha abbassato i superbi dai troni e ha innalzato gli umili.
Badiavecchia 18-11-2015 Il Parroco Mario Salvatore Oliva