Festa di San Marco 2005
Carissimi siamo ormai alle porte di un altro momento importante per la nostra Parrocchia: la Festa di S. Marco assieme a tutte le tappe del nostro Anno Liturgico è il linguaggio di un Dio che non ci abbandona mai e attraverso il nostro cammino ci parla di Lui e ci manifesta ancora una volta la grandezza del suo Amore per noi. Marco è un grande dono, anche se tutti i santi sono speciali ma lasciatemelo dire: la nostra Parrocchia con questi tre grandi Uomini è circondata da una ricchezza che va al di là di ogni confine e di ogni barriera. Marco è stato accanto a due grandi colonne della Chiesa, ha seguito le orme di Pietro sulle strade di Paolo, mentre l’amore per Gesù lo ha formato e trasformato. Gli sguardi di quelle terre lontane di Paolo hanno diffuso l’eco di quella Parola sempre viva di Pietro, da far danzare le mani stese sul mondo su quelle pagine che giungono a noi oggi nella grandezza del Lieto Annuncio sempre Vivo del Vangelo, e nella lingua sempre nuova di quella lontana Alessandria, dove il sangue del martirio, con caratteri indelebili, si incide nel cuore di uno spazio infinito. Questo è Marco: il Giovane che seguendo con coraggio Pietro non dimenticherà più la paura che lo assalì in quella notte buia dell’orrenda esperienza dell’orto degli ulivi, spingendolo nudo alla fuga; questo è Marco: il discepolo fedele che si è scelto gli amici migliori per sprizzare l’amore che lo aveva rapito, per scrivere nel tempo di una storia infinita l’unica domanda con cui il Gesù di Nazaret aveva toccato il cuore dell’universo e che Marco ha posto al centro del suo vangelo: “Chi dice la gente che io Sia?” Mc 8, 27-30. La risposta è venuta nel momento più immaginabile, quando le funi lo trascinarono per le vie di Alessandra strappandogli un corpo, quando le fiamme si innalzavano sul sipario di chi pensava che tutto sarebbe tramontato, mentre invece, l’aurora della fede iniziava per quel sole che oggi risplende per noi. Carissimi c’è un detto che dice: Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei!!! Certo per Marco questo detto si rivela in modo splendente! Ma per noi…? Quali sono le strade sulle quali abbiamo posto il nostro cammino…; che amici vivono attorno a noi…; quella scintilla di esperienza che Dio ci ha messo dentro dove l’abbiamo piantata…; l’entusiasmo dell’esperienza della Comunità perché non arde come prima…; la forza del servizio è una fatica oppure é mossa dalla gioia…?????
Il 27 Agosto inizieremo insieme l’esperienza della Festa, la Comunità di S. Marco ci invita ad una settimana intensa di esperienze: i Sacerdoti che avremo, i giochi, la sagra i segni della festa sono il linguaggio di Gesù che ha da dirti qualcosa, è un invito sempre e come tale di un treno che fa la sua fermata, oggi nella nostra Comunità di S. Marco.
Tanti sono i doni che avremo, ma voglio evidenziarne uno in modo particolare: il ritorno di P. Tonino Bono che sarà con noi giorno 29 Agosto. Con una preghiera di Liberazione sulla nostra Comunità di S. Marco ci introdurrà nel Cuore del Vangelo: la Salvezza dal maligno, cioè satana. Per farlo già vi invito a scelte radicali che rinunciano alle piccole cose: oroscopi, oggetti porte fortuna, ferri di cavallo, cornicchi rossi, malocchi per il mal di testa, “nocchi rossi”…. e altre cose del genere che sono tutte appartenenti al regno di satana. Ricordo, per chi non la fatto ancora, che quanti possedessero tali cose possono consegnarli a me entro giorno 27 Agosto che dinanzi a P. Tonino li bruceremo in segno di un cammino nuovo dove non ci siano altri dei all’infuori del nostro Dio. Se invece ci fossero delle realtà più grandi di quelle che ho elencato cioè: fatture, sedute spiritiche, riti tramandati dalla tradizione e non approvati dalla chiesa, frequentazione ai maghi o altri fattucchieri e cartomanti o veggenti non riconosciuti dalla chiesa, o persone che possedessero un libro soprannominato del 500… se ce ne siano, in tempo e privatamente informarmi in modo che quanti lo voglio possono avere una preghiera speciale di liberazione da P. Tonino, informandolo in tempo in quanto vi dicevo che chi compie queste cose é in abominio al Signore.
Prepariamoci cosi a questo incontro di Festa mentre già invito alla Preghiera poiché con Settembre ci muoveremo per organizzare il nuovo anno Liturgico che inizieremo con la prima Domenica D’avvento che ci aiuterà ad accoglierlo la grande Festa del nostro S. Ugo.
Gesù e Maria vi Benedicano e lo Spirito Santo sia sempre con Voi e con le vostre Famiglie.
Il 27 Agosto inizieremo insieme l’esperienza della Festa, la Comunità di S. Marco ci invita ad una settimana intensa di esperienze: i Sacerdoti che avremo, i giochi, la sagra i segni della festa sono il linguaggio di Gesù che ha da dirti qualcosa, è un invito sempre e come tale di un treno che fa la sua fermata, oggi nella nostra Comunità di S. Marco.
Tanti sono i doni che avremo, ma voglio evidenziarne uno in modo particolare: il ritorno di P. Tonino Bono che sarà con noi giorno 29 Agosto. Con una preghiera di Liberazione sulla nostra Comunità di S. Marco ci introdurrà nel Cuore del Vangelo: la Salvezza dal maligno, cioè satana. Per farlo già vi invito a scelte radicali che rinunciano alle piccole cose: oroscopi, oggetti porte fortuna, ferri di cavallo, cornicchi rossi, malocchi per il mal di testa, “nocchi rossi”…. e altre cose del genere che sono tutte appartenenti al regno di satana. Ricordo, per chi non la fatto ancora, che quanti possedessero tali cose possono consegnarli a me entro giorno 27 Agosto che dinanzi a P. Tonino li bruceremo in segno di un cammino nuovo dove non ci siano altri dei all’infuori del nostro Dio. Se invece ci fossero delle realtà più grandi di quelle che ho elencato cioè: fatture, sedute spiritiche, riti tramandati dalla tradizione e non approvati dalla chiesa, frequentazione ai maghi o altri fattucchieri e cartomanti o veggenti non riconosciuti dalla chiesa, o persone che possedessero un libro soprannominato del 500… se ce ne siano, in tempo e privatamente informarmi in modo che quanti lo voglio possono avere una preghiera speciale di liberazione da P. Tonino, informandolo in tempo in quanto vi dicevo che chi compie queste cose é in abominio al Signore.
Prepariamoci cosi a questo incontro di Festa mentre già invito alla Preghiera poiché con Settembre ci muoveremo per organizzare il nuovo anno Liturgico che inizieremo con la prima Domenica D’avvento che ci aiuterà ad accoglierlo la grande Festa del nostro S. Ugo.
Gesù e Maria vi Benedicano e lo Spirito Santo sia sempre con Voi e con le vostre Famiglie.
ringraziamenti
Carissimi,
desidero consegnare a tutta la Comunità di S. Marco il bilancio della Festa che abbiamo realizzato insieme, non è spinto da una mancanza di credibilità ma piuttosto da quel valore grande è importante che si chiama Famiglia. Siamo una Comunità, tutto va fatto sempre insieme, poiché nessuno si senta escluso. Abbattendo ogni barriera possiamo realizzare il senso più alto che ci fa Cristiani: la Comunione e‘ il Dono dove si imprime indelebile la Presenza di Cristo Crocifisso e Risorto.
Prendo l'occasione er dire un GRAZIE a quanti hanno dato tutto se stessi per realizzare questa festa, sono felice poiche' ha toccato il cuore di tutti, c’è da dire che dal bilancio manca quella provvidenza silenziosa di molti che spontaneamente e gratuitamente hanno dato per la miglior riuscita di ogni cosa e che il mio GRAZIE va a loro in modo particolare, Specialmente a quanti ogni sera si sono prodigati per quei momenti belli di fraternità, il Signore che vede nel segreto li ricompenserà. Voglio aggiungere anche un particolare GRAZIE a quanti anno portato vanti ormai da diversi anni, a causa sempre meno della polazione e dunque di risorse più sicure, l'iniziativa dell'autotassazione di € 5O, questo non lo dico per la somma donata ma poiché è espressione di un amore alla propria tradizione e al proprio paese, desideroso che questo diventi sempre più forte nel nostro paese di S. Marco.
Andiamo avanti, anche se non tutto può essere perfetto non scoraggiamoci mai, Dio è con noi e non ci abbandonerà mai, la sua Presenza e forza che ci fa superare ogni prova e c'è ne ha dato prova, meravigliandoci per le cose belle che ci ha donato in questa settimana vissuta insieme.
Onnipotente Dio insieme a S. Marco e Maria Vergine vi benedica tutti.
desidero consegnare a tutta la Comunità di S. Marco il bilancio della Festa che abbiamo realizzato insieme, non è spinto da una mancanza di credibilità ma piuttosto da quel valore grande è importante che si chiama Famiglia. Siamo una Comunità, tutto va fatto sempre insieme, poiché nessuno si senta escluso. Abbattendo ogni barriera possiamo realizzare il senso più alto che ci fa Cristiani: la Comunione e‘ il Dono dove si imprime indelebile la Presenza di Cristo Crocifisso e Risorto.
Prendo l'occasione er dire un GRAZIE a quanti hanno dato tutto se stessi per realizzare questa festa, sono felice poiche' ha toccato il cuore di tutti, c’è da dire che dal bilancio manca quella provvidenza silenziosa di molti che spontaneamente e gratuitamente hanno dato per la miglior riuscita di ogni cosa e che il mio GRAZIE va a loro in modo particolare, Specialmente a quanti ogni sera si sono prodigati per quei momenti belli di fraternità, il Signore che vede nel segreto li ricompenserà. Voglio aggiungere anche un particolare GRAZIE a quanti anno portato vanti ormai da diversi anni, a causa sempre meno della polazione e dunque di risorse più sicure, l'iniziativa dell'autotassazione di € 5O, questo non lo dico per la somma donata ma poiché è espressione di un amore alla propria tradizione e al proprio paese, desideroso che questo diventi sempre più forte nel nostro paese di S. Marco.
Andiamo avanti, anche se non tutto può essere perfetto non scoraggiamoci mai, Dio è con noi e non ci abbandonerà mai, la sua Presenza e forza che ci fa superare ogni prova e c'è ne ha dato prova, meravigliandoci per le cose belle che ci ha donato in questa settimana vissuta insieme.
Onnipotente Dio insieme a S. Marco e Maria Vergine vi benedica tutti.
