Festa dei Santi Marco e Antonio 2010
Lo Spirito Santo
ci ha donato il Vangelo
...e parla attraverso
coloro che amano Dio
Questo anno ha segnato un cambiamento radicale alla Festa del nostro Paese
una Festa che si realizza su due binari paralleli e distinti:
LA FESTA RELIGIOSA organizzata dalla nostra Comunità!
LA FESTA CIVILE organizzata da un gruppo costituito esternamente alla Parrocchia!
La motivazione di questa trasformazione storica è ben espressa in una Circolare
che i Sammarchesi hanno ricevuto, (ed è sotto nel secondo allegato)
con la quale, P. Mario insieme a tutto il Consiglio Pastorale della Chiesa Sammarchese,
ha deliberato questa distinzione, già esistente ma mai chiarita,
ponendo fine a diverse incomprensioni, nell`impossibilità di conciliare due mondi,
che più che avvicinarsi, in questi anni, si sono distaccati enormemente.
Carissimi, l traguardo di un appuntamento annuale di particolare importanza, che coinvolge tutta la vita del nostro piccolo paese, non può non giungervi un messaggio, che, al di la delle tante parole, nei crocevia di incomprensioni che hanno caratterizzato la vita di questi due mesi, scende dal cielo per toccare gli animi di chi forse non ha ancora compreso che il più grande problema, anzi l’unico, che dovremmo tutti porci è quello di entrare nel Regno dei cieli.
Ho pensato a lungo cosa scrivervi, è difficile oggi parlare al cuore dell’uomo, davanti a un secolo sempre più materialista, davanti a molti cristiani praticanti tiepidi, tra i quali non vi scandalizzate, ci entriamo anche noi preti: l’ardore dei martiri, come quello di S. Marco morto per la Fede, il fuoco della Parola di S. Antonio che camminò per tutta l’Europa, dove è finito? Mi è venuto molte volte davanti il terzo segreto di Fatima, non so perché, o meglio tutti sappiamo quanto questa Mamma vuole che nessun figlio finisca nell’inferno. Come molti, avevo pensato che questo segreto, rivelato pochi anni fa da Giovanni Paolo II, si trattasse di qualcosa di già avvenuto e invece Papa Benedetto a Fatima lo scorso 13 Maggio 2010 ci ha sconvolti nel dirci: “...Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa.” Dunque ho pensato di ricordare anche a voi queste parole, soprattutto a chi in questi giorni ha definito il fine della Festa come dimostrazione di una civiltà che deve mostrarsi superiore e non inferiore, a chi definendomi disabile mentale perseguita gli insegnamenti della Chiesa e sempre ne parla male allo stesso modo di come un figlio fa di sua Madre, soprattutto a questi ultimi il richiamo di Giovanni Paolo II ad Agrigento: Nel nome di Cristo crocifisso e risorto, di questo Cristo che è Via, Verità e Vita, mi rivolgo ai responsabili: convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio!” Proprio a quanti parlano sempre male della Chiesa riflettano sulle ultime parole di questo segreto: il sangue dei martiri rinnoverà la Chiesa!!! A tutti voi dunque l’invito di vivere questa Festa riflettendo molto su quanto Marco ha nelle mani e di quanto Antonio ha predicato.
ringraziamenti
Carissimi, con grande gioia e particolare Grazia, siamo riusciti a vivere dopo anni di particolare sofferenza una Grande Esperienza di Festa all’interno della nostra Chiesa, nella fraternità, nella gioia, in quel clima di un Paese unito attorno all’Altare dell’Eucarestia, simbolo della nostra Festa. Desidero esprimere un particolare grazie IN MODO PARTICOLARE A QUANTI HANNO CON GRANDE TESTIMONIANZA VISSUTO L’AMORE PER LA NOSTRA CHIESA, LASCIATE CHE APPREZZI IN MODO PARTICOLARE QUELLI CHE, PUR NON CONDIVIDENDO LE MIE IDEE E I MIEI PENSIERI, HANNO COMUNQUE VISSUTO QUEGLI ATTEGGIAMENTI DI ALTA CIVILTA’: DI AMICIZIA, DI UNITA’ E PARTICOLARMENTE DI FEDE, DA QUESTI HO MOLTO DA IMPARARE, DIO LI BENEDICA!!! Verso di loro è dovere di tutti avere un particolare riconoscimento!!! Lasciate che sottolinei che quasi tutto il Paese ha vissuto questi atteggiamenti di grande partecipazione. I Nostri Santi Marco e Antonio vi ricompensi e vi ricolmi della sua Protezione. La mia gratitudine si estende anche ai vari territori fuori del nostro Paese molto sensibili e partecipi alle attività Religiose.
Un Grazie va ai Quartieri che hanno animato le Fraternità valore importante per definirsi Chiesa: lo ricorda Giovanni Paolo II che, in uno dei suoi tanti discorsi, sottolinea che il modo più sublime dove la Chiesa esprime se stessa è nella comunione di Fratelli che formano il Corpo Mistico di Cristo Gesù: “Dove due o tre sono riuniti nel mio Nome io sono in mezzo a loro!!! (Matteo 18,20) .
UN PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO E LODE VA A QUANTI SI SONO IMPEGNATI PER LA MANIFESTAZIONE ESTERNA DELLA NOSTRA CHIESA, che mi auguro abbiano compreso che, nonostante quella mia non condivisione di certi modi per cui ho voluto starmene fuori, non vuole significare mancanza di amicizia e di amore, che sempre nutro verso tutti, e per le mie povertà sempre vi chiedo perdono, se ciò significhi il rispetto per quella libertà che è un diritto di tutti. Un grazie va anche per i Fiori donati da essi ai Nostri Santi nel giorno della Festa.
ANDIAMO AVANTI!!! E’ sempre il mio motto, è l’arma che vince il demonio, è l’arma che ci fa vincere dinanzi a quei pochi che scendono in campo per distruggere ma che se ne tornano a casa sempre perdenti, perché non sanno che la nostra Vittoria è la Croce di Cristo (1 Corinzi 15,54-57).
Andiamo dunque avanti!!! Non con l’intento di dimostrare a nessuno che siamo migliori, non con un atteggiamento maniacale di grandezza, e di orgoglio, ma con unica e sola passione: noi uomini di questa avventura della Vita, vogliamo andare avanti non perdendo mai di vista la nostra meta, quella di versare su tutti l’Amore di Dio!!! (Romani 5,1-11). ...anche con le piccole e semplici cose della vita, anche con i gesti insignificanti ma ricchi di amicizia: NOI SCEGLIAMO L’AMORE, non il potere, non l’orgoglio, … e quando siamo deboli è allora che siamo forti: “Mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte” (2 Corinzi 12, 10).
Andiamo avanti con lo stile di Gesù (Matteo 10,1-15) senza armi, senza sicurezze, senza pretendere nulla, già perdenti ma vittoriosi: l’unico nostro nemico è il maligno; l’unica nostra meta è la Croce di Cristo; l’unica nostra passione è che gli uomini scelgano l’Amore e mai l’odio. ANDIAMO AVANTI!!!
QUANTI HANNO CONTRIBUITO AL SOSTENTAMENTO DELLA CHIESA
Scuderi Giusy, Trifiletti Maria, Sofia Giuseppina, Buemi Antonina, Calabrese Antonio, Scuderi Maria Concetta D’Angelo, Gullo Alfio, Milici Roberto, Scuderi Angelina, Sofia Settimo, Paratore Filippo, Buemi Nunzio Giovanni, Puglisi Michele, Ferrara Antonino, Patrizia e Dominique Sottile, Buemi Francesco, Scuderi Giovanni, Catanese Giuseppe, Bartucciotto Giuseppe (S. Basilio), Truscello Salvatore (S. Basilio), Belvedere Mariarosa (S. Basilio)
Truscello Giovanni (S. Basilio), Calabrò Rosina (S. Basilio), Bartolotta Santo (S. Basilio), Bertolami Carmelo (S. Basilio), Puglisi Salvina (S. Basilio), Baeli Pasqualina (S. Basilio), Buemi Barbara (Badiavecchia), Orlando Loredana (Badiavec.), Sofia Anna (Badiavecchia), Buemi Enza (Badiavecchia), Alvesi Silvano (Badiavecchia), Sofia Caterina (Badiavecchia), Katia Giamboi (Badiavecchia), Tindara la Fioraia (Rodì), Catania Enzo (Fondachelli)