Festa di S. Ugo Abate 2014
Immersi dentro lo scampanio
della resurrezione
Con lo slancio di una sinfonia di opere ci uniamo a questo concerto di Festa, mentre Badiavecchia ci chiama per un mese in questa Valle, lì dove, il suono di queste Campane, si diffonde per tutta questa terra, di arte e di storia, di preghiera e di fede, e a Sant’Ugo la nostra riconoscenza, il nostro Grazie, a Lui che ha messo la prima Corda a questo concerto di Gioia, che dopo tanti Secoli, ci raggiunge e senza fermarsi corre nel tempo: suo successore, in questo Ministero, torno in questo giorno per attingere dalla sua Santità, nello Scampanio di una Preghiera, per Cantare la Gioia della Resurrezione!!! E immersi in questa valle, mentre concludiamo questo anno dedicato alla Preghiera, ci stringiamo sempre più forte al Maestro, per dire ancora “Padre, nostro… venga il tuo regno… sia fatta la Tua Volontà… sia grande la tua Misericordia… Non abbandonarci e liberaci da colui che odia tutte le campane del mondo!!!
ringraziamenti
ostacoli, facili critiche distruttive, o peggio, chi non sa offrire nulla di se ma sa pretendere e approfittare molto da queste organizzazioni... tutto ciò sappiamo che si dissolve nel contesto generale che è straordinaria partecipazione di molti: Condivisione e tantissima Generosità, tutto ciò che è positivo è così numeroso che riesce a smascherare l’ignoranza e la pochezza di Chi, ai margini delle nostra Comunità, è animato dall’invidia, dall’egoismo e da una povertà che lo rende sempre più povero in questa avventura che è la vita: mi piace affermare questo quadro delle nostre Feste, non per ferire qualcu-
no, anzi non perdo la speranza che possa elevarsi da questa bassezza umana, e incontri la forza dell’Amore che ci rende Felici, ma lo faccio perché desidero far risplendere la Luce che nel buio ha più splendore: in questo mondo che parla di crisi, sicuramente ciò che è positivo risplende in tutto il suo fascino nella notte di questa nostra società!!! La Luce di questa straordinaria Festa, che in questi anni è cresciuta è diventata fonte di Gioia per tanti che si avvicinano: la Festa della Nocciola sempre più bella, ma poi “Il mese di S. Ugo” ricco di tanti preziosi momenti, Cammino di fede, Esercizi Spirituali, Pellegrinaggio da S. Marco e S. Basilio, Giornata dei Bambini... che ci fanno camminare nella Fede, nell’anno appena trascorso, nei sentieri della Preghiera, in questo anno segnato dall’Evento straordinario del 10° Anniversario del mio Ministero di Parroco tra voi - lo scorso 18 Settembre - che con le tre Immagini dei Santi Ugo Basilio Marco, per la terza volta abbiamo iniziato la Festa del nostro Santo: una ricchezza che indica unità, che non è uniformità ma condivisione di tre Comunità che attorno ai loro Santi sanno incarnare l’Amore in questa nostra amata Parrocchia che è Gesù.
A TUTTA LA PARROCCHIA E IN PARTICOLARE A BADIAVECCHIA GIUNGA IL MIO PARTICOLARE GRAZIE PER QUESTA TERZA FESTA STRAORDINARIA E UNICA CON I NOSTRI TRE SANTI, che conclude l’Anno Liturgico e traccia la strada appena iniziata del nuovo Anno Liturgico che, come S. Ugo, ci invita ad Innamorarci, non delle grandi opere, ma dei piccoli e semplici gesti, riempiendoli di Amore, di collaborazione, del Vangelo che rende Grande la nostra Vita.
Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, da S. Marco, S. Basilio, Fantina, Fondachelli, Novara per tanto amore ricevuto. Ma Grazie alla Comunità Ecclesiale di Badiavecchia che nonostante tante difficoltà è riuscita a fare tutto per realizzare una bella Festa animata dall’Amore verso la nostra terra e il nostro Santo. Possa S. Ugo dal cielo benedire tutti voi, e con lo sguardo in avanti, benedire questa sua amata terra perché faccia risplendere la sua opera, che da secoli, feconda i nostri cuori.
Badiavecchia 10-12-2014 Il Parroco Mario Salvatore Oliva